Il 2023 è stato un anno ricco di novità per il cinema, con un’ampia varietà di film usciti nelle sale. Tra i migliori film del 2023 più apprezzati dalla critica e dal pubblico, spiccano opere mediocri prodotte dai principali studi che hanno il monopolio della distribuzione cinematografica a livello mondiale.
La storia si ripete, anno dopo anno, grazie ad un pubblico ormai quasi completamente catturato nel corso dei decenni dalle Major statunitensi o dalle produzioni mainstream.
Ma forse qualcosa sta cambiando: un film di Chantal Ackerman è stato designato da un numeroso gruppo di critici di tutto il mondo il migliore film della storia del cinema, dopo decenni in cui ha sempre dominato Alfred Hitchcock o Orson Welles.
I film indipendenti hanno esplorato nuovi generi in modo molto più convincente, sperimentato con nuove tecniche narrative e affrontando temi importanti con sensibilità e profondità, grazie alla loro libertà è disinvoltura produttiva, estranei al sistema politico e commerciale dei finanziatori ufficiali.
Film spesso realizzati allo stato dell’arte per pura necessità da parte dei registi e degli autori. Ricerche interiori intime, esplorazione di temi sociali con punti di vista fortemente individuali e personali, dove i temi che la propaganda cerca di portare avanti attraverso la politica, il cinema, le mode e tutti gli altri strumenti a sua disposizione sembrano dissolversi completamente, lasciando il passo a questioni molto più serie, vissute dalla popolazione dei comuni mortali, nella vita di tutti i giorni.
Tendenze
Una delle tendenze più evidenti del 2023 è stata la crescente importanza del cinema indipendente. Molti dei migliori film del 2023 sono infatti stati prodotti da piccole case di produzione con budget limitati. Questo ha permesso a registi e sceneggiatori di maggiore libertà creativa, dando vita a opere originali e sorprendenti.
Un’altra tendenza importante è stata l’attenzione ai temi sociali e politici. Molti film dell’anno hanno affrontato questioni delicate come il razzismo, la discriminazione, la guerra e la crisi climatica. Questi film hanno contribuito a stimolare il dibattito pubblico e a sensibilizzare il pubblico su importanti questioni contemporanee.
Budget
I budget dei film del 2023 sono rimasti elevati, con molti titoli che hanno superato i 100 milioni di dollari. Tra i film più costosi, spiccano “Oppenheimer” (100 milioni di dollari), “Spider-Man: Across the Spider-Verse” (90 milioni di dollari) e “Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte uno” (290 milioni di dollari).
Tuttavia sono sicuramente i film a basso budget a rappresentare le opere più significative del 2023. Di circa 5.000 film realizzati più dell’80% sono film indipendenti e di questi una buona parte sono film con un budget bassissimo o un budget completamente assente. Questo a testimoniare ancora una volta l’incredibile vitalità del cinema indipendente in tutti i paesi del mondo.
Purtroppo il pubblico, ancora ipnotizzato dal grande marketing e dalle confezioni mirabolanti del cinema mainstream del sistema cinematografico dominante, accorre in massa soprattutto per vedere film mediocri e super spettacolari, che evidentemente piacciono e appassionano molte persone per la loro confezione spettacolare, le star, il racconto standardizzato.
Il film d’essai finanziati dal sistema dei fondi pubblici in Europa e realizzati dalla casta politico culturale al potere fanno davvero fatica a portare a casa incassi decenti, e il settore del cinema d’autore continua a languire come un malato terminale in stato di coma. Tra questi film però ci sono alcuni tra i lavori più interessanti dell’anno.
Molte e più numerose le sorprese nell’ambito del cinema veramente indipendente, il quale privo di ogni forma pubblicitaria e di distribuzione nelle multisale rimane ancora un fenomeno sconosciuto al pubblico di massa.
Il cinema indie, grazie al suo contatto diretto con la realtà, è il cinema che scolpisce meglio la contemporaneità che stiamo vivendo, soprattutto attraverso opere che stilisticamente si avvicinano al film documentario, e che si distinguono per la loro onestà intellettuale, priva dei condizionamenti della propaganda di cui i film mainstream sono totalmente dipendenti.
Incassi
Come al solito i più grandi incassi globali cinematografici dell’anno sono una galleria degli orrori che fa venire la pelle d’oca a qualsiasi cinefilo doc. I soliti franchise, un film su una bambola di plastica che sembra uno spot pubblicitario e semina i temi della propaganda mondiale sulla donna.
Un film biografico freddo e senza empatia, che vorrebbe impressionare il pubblico con eccessi visivi e sonori che non portano da nessuna parte, e descrive un mostro come uno scienziato tormentato. E poi i soliti intrattenimenti per ragazzi, infarciti di forme pensiero e messaggi di dubbia qualità etica, palesemente realizzati per coltivare e plasmare le nuove generazioni.
Barbie è diventato il 53° film a livello globale a superare 1 miliardo di dollari di incassi. Ha superato Hi, Mom (2021) di Jia Ling diventando il film con il maggior incasso diretto da una regista donna.
Ha registrato il più grande weekend di apertura nazionale per un film che non è un sequel, un remake o un franchise di supereroi, totalizzando 162 milioni di dollari. Ha ottenuto anche il weekend di apertura più grande per un film diretto da una donna, superando il record stabilito da Captain Marvel (2019).
Ha avuto il più alto weekend di apertura per un film di Margot Robbie e un film di Ryan Gosling, superando contemporaneamente Suicide Squad (2016) e Blade Runner 2049 (2017), diventando successivamente i film di maggior incasso di entrambi gli attori.
È diventato il film più veloce della Warner Bros. a raggiungere la soglia del miliardo di dollari, facendolo entro 17 giorni dal rilascio, superando il precedente record di 19 giorni detenuto da Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (2011).
I suoi guadagni domestici nel secondo weekend di 92 milioni di dollari (una diminuzione del 43%) sono stati il più grande secondo weekend mai registrato per un film della Warner Bros. e il settimo di sempre. È diventato il film della Warner Bros. con il maggior incasso negli Stati Uniti e in Canada, superando The Dark Knight (2008).
Il film Super Mario Bros. è diventato il primo basato su un videogioco, l’undicesimo film d’animazione e il 52° film complessivo a superare 1 miliardo di dollari di incassi in tutto il mondo. Ha superato Frozen II del 2019 come film d’animazione con l’apertura più redditizia al mondo, incassando 375,6 milioni di dollari. Ha raggiunto l’apertura più redditizia al mondo per un adattamento da videogioco, superando Detective Pikachu del 2019.
Il film ha ottenuto il secondo weekend di apertura più redditizio negli Stati Uniti e in Canada per un film d’animazione dopo Incredibili 2 (2018), guadagnando 146 milioni di dollari in un periodo di 3 giorni e 204 milioni di dollari in un periodo di 5 giorni.
Ha stabilito il record del maggior incasso nei primi cinque giorni di apertura (per i film che aprono il mercoledì) in Nord America, superando Transformers: La vendetta dei caduti (2009).
In Giappone, il suo incasso nel weekend di apertura di 14,3 milioni di dollari è diventato il più alto per un film d’animazione hollywoodiano, nonché il più alto per un film della Universal, superando Jurassic World Dominion (2022).
In Messico, è diventato il film di maggior incasso di tutti i tempi con 82,4 milioni di dollari, superando Spider-Man: No Way Home (2021) che aveva incassato 81,16 milioni di dollari. È diventato il film d’animazione non-Disney di maggior incasso di tutti i tempi, superando Minions (2015).
Oppenheimer è diventato il film sulla Seconda Guerra Mondiale con il maggior incasso di tutti i tempi, superando Dunkirk (2017), anch’esso diretto da Christopher Nolan. È diventato il film biografico con il maggior incasso di tutti i tempi, superando Bohemian Rhapsody (2018).
È il quarto incasso più alto di sempre per una release IMAX, accumulando 184 milioni di dollari (il 20% dell’incasso complessivo mondiale del film) solo attraverso le sale IMAX, inclusi 17 milioni di dollari provenienti da 30 schermi IMAX 70 mm in tutto il mondo.
È diventato il film di maggior incasso di Nolan in oltre 50 mercati esteri, tra cui Germania, India, Brasile, Arabia Saudita e Regno Unito.
Il film C’è ancora domani, diretto da Paola Cortellesi e uscito nelle sale cinematografiche italiane il 26 ottobre 2023, ha ottenuto un grande successo di pubblico, diventando il film con il maggior incasso dell’anno in Italia.
Infatti, al 31 dicembre 2023, il film ha incassato un totale di 32.249.958 euro, superando il precedente record di Barbie, che aveva incassato 32.122.053 euro.
In termini di incassi, C’è ancora domani si colloca al quinto posto nella classifica dei film italiani con i migliori incassi di sempre, dopo Quo Vado (65.365.676 euro), Sole a Catinelle (51.936.318 euro), Tolo Tolo (48.201.300 euro) e Che bella giornata (43.474.047 euro).
Gli Stati Uniti hanno continuato a dominare la produzione cinematografica globale nel 2023. Ma che novità. Intanto le altre cinematografie del mondo diventano sempre più povere e prive di mezzi di produzione.
La lista dei migliori film del 2023
Il 2023 è stato anche e per fortuna un anno ricco di novità e sperimentazioni per il cinema. I migliori film del 2023 hanno esplorato nuovi generi, sperimentato con nuove tecniche narrative e affrontato temi importanti con sensibilità e profondità.
Io capitano
Io capitano è un film drammatico del 2023 diretto da Matteo Garrone, che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa.
Il film è stato presentato in concorso alla 80ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Leone d’argento alla regia e il Premio Marcello Mastroianni all’attore protagonista Seydou Sarr.
La storia inizia a Dakar, in Senegal, dove Seydou e Moussa, due giovani cugini, sognano di raggiungere l’Europa per avere una vita migliore. I due ragazzi si uniscono a un gruppo di migranti e partono per il loro viaggio, che si rivelerà essere un’odissea.
Il viaggio è lungo e pericoloso. I ragazzi devono attraversare il deserto, dove devono affrontare il caldo, la fame e la sete. Poi devono arrivare in Libia, dove i centri di detenzione sono luoghi di torture e violenze. Infine, devono attraversare il mare, dove il rischio di annegare è sempre presente.
Seydou e Moussa riescono a superare tutte queste difficoltà e finalmente arrivano in Italia. Tuttavia, il loro viaggio non è ancora finito. I due ragazzi devono ancora trovare un modo per sopravvivere in un paese straniero, dove sono spesso discriminati e maltrattati.
Io capitano è un film potente e commovente, che racconta una storia vera e drammatica. Il film è anche un’importante denuncia delle condizioni in cui vivono i migranti che cercano di raggiungere l’Europa.
Il film è stato accolto positivamente dalla critica, che ha lodato la regia di Garrone, la performance degli attori e la storia toccante.
Il film è stato un successo anche al botteghino, incassando oltre 10 milioni di euro in Italia.
Babylon
Babylon è un film del 2022 scritto e diretto da Damien Chazelle. È un film epico in costume, ambientato a Hollywood negli anni ’20. Il film segue le storie di diversi ambiziosi sognatori che cercano di farcela nel mondo del cinema.
Il film è interpretato da Brad Pitt, Margot Robbie, Diego Calva, Jovan Adepo, Li Jun Li e Jean Smart. Pitt interpreta Jack Horner, un regista ambizioso che sta cercando di realizzare il suo film più grande. Robbie interpreta Norma Desmond, una star del cinema in declino che è determinata a tornare alla ribalta. Calva interpreta Antonio Vega, un attore messicano che sta cercando di farsi un nome a Hollywood. Adepo interpreta Fletcher Richards, un attore afroamericano che sta lottando per farsi strada in un’industria dominata dai bianchi. Li interpreta Lili Hou, una sceneggiatrice cinese che sta cercando di farsi strada in un’industria che è ancora in gran parte dominata dagli uomini. Smart interpreta Elinor Koplin, una produttrice cinematografica che è determinata a fare affari.
Il film è stato accolto positivamente dalla critica, con molti critici che hanno elogiato le performance degli attori e la direzione di Chazelle. Tuttavia, è stato un flop al botteghino, incassando solo 63 milioni di dollari contro un budget di produzione di 78-80 milioni di dollari.
Decision to Leave
Decision to Leave (coreano: 헤어질 결심) è un film di mistero neo-noir sudcoreano del 2022 diretto da Park Chan-wook. Il film è interpretato da Park Hae-il e Tang Wei e segue un detective che si innamora di una misteriosa vedova che è la principale sospettata nell’omicidio del marito.
Il film è stato distribuito in Corea del Sud il 29 giugno 2022. È stato elogiato dalla critica per la regia, le interpretazioni e la sceneggiatura. Il film è stato nominato a numerosi premi, tra cui Miglior film e Miglior regista ai 58° Baeksang Arts Awards e Miglior film internazionale ai 95° Academy Awards.
Il film inizia con un omicidio. Un uomo viene trovato morto in una remota zona montuosa e l’unica persona che sembra sapere qualcosa è sua moglie, Seo-rae (Tang Wei). Il detective Hae-joon (Park Hae-il) viene assegnato al caso e viene immediatamente catturato dalla bellezza e dall’intelligenza di Seo-rae. Mentre indaga sul caso, Hae-joon inizia a dubitare che Seo-rae sia davvero la vittima innocente che sembra essere.
Gli spiriti dell’isola
I Banshee di Inisherin (2022) è un film commedia-drammatica dark acclamato dalla critica scritto e diretto da Martin McDonagh. Protagonisti Colin Farrell e Brendan Gleeson nei panni di due vecchi amici che si trovano intrappolati insieme su un’isola remota e trovano la loro relazione messa alla prova da un rancore durato a lungo. Il film è stato presentato in anteprima alla 79ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Gran Premio della Giuria e il Leone d’Argento per la migliore regia. È stato anche nominato a dieci premi Oscar, tra cui miglior film, miglior sceneggiatura non originale e miglior attore non protagonista per Farrell.
Il film è ambientato a Inisherin, una piccola isola al largo della costa dell’Irlanda. Farrell interpreta Pádraic, un contadino noto per le sue chiacchiere e il suo bisogno costante di attenzione. Gleeson interpreta Colm, un ex musicista che è diventato sempre più isolato e introverso. I due uomini sono amici da molti anni, ma il loro rapporto è teso dal bisogno costante di validazione di Pádraic e dal crescente risentimento di Colm.
Un giorno, Pádraic accusa Colm di aver dormito con sua moglie. Colm nega l’accusa, ma Pádraic non è convinto. I due uomini litigano e Pádraic minaccia di dire a tutti sull’isola della presunta relazione. Colm, disperato per proteggere la sua reputazione, fa un ultimatum scioccante: se Pádraic non smetterà di parlare della relazione, Colm si taglierà un dito.
Tár
Tár è un film drammatico psicologico del 2022 scritto e diretto da Todd Field. Il film è interpretato da Cate Blanchett nei panni di Lydia Tár, una famosa direttrice d’orchestra che viene accusata di molestie sessuali. Il film ha ricevuto recensioni positive dalla critica, con elogi per le interpretazioni di Blanchett e delle sue co-protagoniste, Noémie Merlant e Nina Hoss.
Il film è ambientato nell’ambiente della musica classica e segue la storia di Lydia Tár, una donna che è stata al culmine della sua carriera come direttrice d’orchestra. Tuttavia, la sua reputazione viene improvvisamente rovinata quando un’ex allieva la accusa di molestie sessuali. Lydia nega le accuse, ma viene sospesa dal suo lavoro e la sua vita viene sconvolta.
Il film esplora i temi della potere, del privilegio e della giustizia. Lydia è una donna potente e influente, e la sua accusa è un atto di sovversione che minaccia il suo status. Il film esamina anche il modo in cui le accuse di molestie sessuali possono avere un impatto devastante sulle vite delle persone accusate, anche se vengono alla fine scagionate.
Killers of the Flower Moon
Killers of the Flower Moon è un film drammatico poliziesco del 2022 diretto da Martin Scorsese e scritto da Eric Roth. Basato sul libro non fiction del 2017 omonimo di David Grann, il film è interpretato da Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Lily Gladstone, Jesse Plemons, John Lithgow, Brendan Fraser, Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, JaNae Collins e Jillian Dion.
Il film è ambientato in Oklahoma negli anni ’20 e segue la storia della nazione Osage, la tribù di nativi americani più ricca degli Stati Uniti, che viene presa di mira da una serie di omicidi irrisolti. L’FBI invia l’agente Tom White (DiCaprio) a indagare sugli omicidi e scopre una cospirazione che coinvolge i ricchi bianchi che vogliono approfittare delle ricchezze petrolifere della tribù.
Killers of the Flower Moon è un film visivamente sbalorditivo e suspense che esplora il lato oscuro del sogno americano. Il film è stato elogiato per le sue interpretazioni, la regia e la sceneggiatura.
Triangle of Sadness
Triangle of Sadness è un film commedia satirica sociale svedese del 2022 diretto da Ruben Östlund. È stato scritto da Östlund, che ha anche co-scritto con gli sceneggiatori Erik Hemmendorff, Patrik Sandberg e Janus Metz Pedersen.
Il film segue la storia di un gruppo di modelli e un giornalista che vengono invitati su una crociera di lusso nel Sud Pacifico. Tuttavia, quando una tempesta colpisce la nave, il gruppo viene bloccato su un’isola deserta, dove le loro gerarchie sociali e le divisioni di classe si sbriciolano rapidamente.
Il film è una satira pungente dell’industria della moda, che è vista come ossessionata dalla superficialità, dalla vanità e dal materialismo. I modelli sono ritratti come vacui e superficiali e le loro relazioni tra loro sono basate sulla competizione e sulla gelosia.
Il film esplora anche il potere delle gerarchie sociali e come possono crollare rapidamente in tempi di crisi. Quando il gruppo è bloccato sull’isola, il loro status sociale è privo di significato e sono costretti a fare affidamento l’uno sull’altro per la sopravvivenza.
Foglie al vento
Foglie al vento è un film romantico del 2023 scritto e diretto da Aki Kaurismäki. Il film è stato presentato in concorso al 76º Festival di Cannes, dove ha vinto il Premio della Giuria.
Il film segue la storia di due persone sole, Alma e Lauri, che si incontrano per caso una notte a Helsinki. Alma è una giovane donna che ha perso il suo lavoro e il suo fidanzato, e sta cercando un nuovo inizio. Lauri è un uomo anziano che ha perso la moglie e si sente solo e abbandonato.
I due si ritrovano a trascorrere insieme il tempo, e si innamorano. Tuttavia, il loro amore è ostacolato da una serie di fattori, tra cui l’alcolismo di Lauri, la mancanza di stabilità di Alma e la tendenza generale della vita a porre ostacoli a chi cerca la propria felicità.
Il film è ambientato in un’atmosfera malinconica e nostalgica, tipica dei film di Aki Kaurismäki. La fotografia, in bianco e nero, cattura la bellezza e la fragilità della natura in autunno. La colonna sonora, composta da Kaurismäki stesso, è un mix di musica classica e folk che crea un’atmosfera suggestiva e commovente.
Los Arenas
Los Arenas è un film di fantascienza, diretto da Noah Paganotto in Argentina del 2023. In una località non identificata del pianeta Terra, in un’epoca sconosciuta, Zoilo condivide la sua esistenza con la famiglia in una terra desolata, circondata da rovine. Vivono senza radici, senza figure materne, consapevoli che la gravidanza per le donne si traduce in morte.
La loro unica routine collettiva consiste nel mantenere acceso il fuoco. Zoilo, tuttavia, esce da questa logica, osservando con curiosità dettagli che gli altri ignorano e non apprezzano. La sua personale ricerca di risposte accentua le differenze con i suoi familiari, rivelando progressivamente un mondo privo di profondità interiore.
Questo film d’avanguardia brucia lentamente nella prima parte, per poi rivelare nella seconda i conflitti profondi di una famiglia intrappolata in credenze arcaiche. Si tratta di un’opera distopica e visionaria, caratterizzata da una fotografia straordinaria e immagini di straordinaria potenza che permettono di cogliere la profondità della trama e il suo potenziale poetico. I volti degli attori, soprattutto quello del giovane protagonista, sono impeccabili.
“Los Arenas” rappresenta in modo metaforico il nostro mondo: una società alienata, dove ciò che ci mantiene in vita viene demonizzato e reso colpevole di morte. A differenza del ritmo veloce dei tipici film mainstream, “Los Arenas” è un viaggio meditativo nelle profondità delle immagini. Il film è stato girato in ambienti naturali nella città di Necochea, provincia di Buenos Aires, Argentina.
La guerra del tiburtino 3°
La guerra del tiburtino 3° è un film del 2023 diretto da Luna Gualano. Il film è una commedia fantascientifica che racconta la storia di Pinna, uno spacciatore di periferia, che insieme ai suoi amici e a Lavina Conte, una famosa fashion blogger, dovrà salvare il mondo da un’invasione aliena.
La storia inizia nel Tiburtino III, un quartiere periferico di Roma. Un giorno, un piccolo meteorite cade dal cielo e viene raccolto da Leonardo De Sanctis, il padre di Pinna. Nei giorni successivi, quasi tutti gli abitanti del quartiere iniziano a comportarsi in modo strano, alzando delle vere e proprie barricate attorno al loro territorio. Pinna decide di indagare sul fenomeno insieme ai suoi amici e a Lavina Conte, rimasta intrappolata suo malgrado nel quartiere.
Le indagini di Pinna lo porteranno a scoprire che il meteorite è in realtà un’arma aliena che ha il potere di controllare le menti delle persone. Gli alieni, partendo dal Tiburtino III, sono intenzionati a conquistare il mondo. A Pinna e al suo improbabile gruppo, il compito di salvarlo.
Il film è una commedia divertente e originale che affronta temi importanti come l’alienazione, l’integrazione e la lotta per la libertà. Il film è girato in un’atmosfera grottesca e surreale, che crea un senso di straniamento e di inquietudine. Le performance degli attori sono convincenti, in particolare quella di Antonio Bannò, che interpreta Pinna.
Un colpo di fortuna
Coup de Chance è un film commedia-thriller del 2023 diretto da Woody Allen. È il 50° film di Allen, ed è il primo girato in lingua francese.
Il film segue la storia di Fanny (Valérie Lemercier), una donna sposata con Jean (Melvil Poupaud), un avvocato di successo. Fanny è insoddisfatta del suo matrimonio e si sente intrappolata nella sua vita. Un giorno, incontra per caso Alain (Niels Schneider), un ex compagno di scuola che è diventato uno scrittore squattrinato. I due si riavvicinano e Fanny inizia a provare dei sentimenti per Alain.
Coup de Chance è un film classico di Woody Allen. È pieno di humor, umorismo autoironico e riflessioni sulla vita, l’amore e il destino. Il film è stato acclamato dalla critica e ha ottenuto buoni risultati al botteghino.
Il film è innanzitutto una storia d’amore, che esplora la forza e la fragilità dei sentimenti umani. Fanny e Alain sono due persone che si sentono intrappolate nelle loro vite e che cercano di trovare la felicità. Il loro amore è un dono prezioso, ma è anche fragile e minacciato da una serie di fattori.
Empire of Light
Empire of Light è un film drammatico romantico britannico del 2022 diretto da Sam Mendes e scritto da Mendes e Krysty Wilson-Cairns. Il film è interpretato da Olivia Colman, Michael Ward, Toby Jones, Colin Firth e Tanya Moodie.
Ambientato in una cittadina costiera inglese all’inizio degli anni ’80, L’Impero della Luce racconta la storia di due persone che trovano conforto e connessione in un piccolo cinema in difficoltà. Hillary (Olivia Colman), la direttrice del cinema, sta lottando con la sua salute mentale e combattendo il declino dell’industria cinematografica. Stephen (Michael Ward), un nuovo dipendente, è un giovane uomo che spera di evadere dalla sua città di provincia e trovare una vita migliore.
Empire of Light esplora temi di amore, perdita, speranza e il potere del cinema. Il film è ambientato in un periodo di difficoltà economica e sconvolgimenti sociali, e riflette le sfide affrontate dai personaggi mentre navigano nelle loro vite personali e nel mondo più grande che li circonda.
Empire of Light è stato elogiato per la sua fotografia, le interpretazioni e il suo tono sobrio e malinconico. Il film è stato paragonato ad altri film di Mendes, come American Beauty e Revolutionary Road, per la sua attenzione alle complessità delle relazioni umane.
Dogman
Dogman è un film drammatico thriller francese del 2023 scritto e diretto da Luc Besson.
Un furgone condotto da un individuo paraplegico, trasportante numerosi cani, viene fermato dopo un incidente e l’uomo è detenuto dalle autorità. Evelyn, una psicologa, viene incaricata di interrogarlo riguardo agli eventi, e l’uomo, chiamato Doug, inizia a raccontarle la sua storia.
Doug nasce in una famiglia disfunzionale, subendo insieme alla madre le violenze del padre e del fratello fanatico religioso. Trova conforto solo nei numerosi cani di famiglia, utilizzati in combattimenti, con i quali ha un legame eccezionale. Quando il padre scopre che Doug nutre gli animali anziché affamarli come ordinato, e Doug ammette di amare di più i cani che la famiglia, il genitore lo punisce rinchiudendolo nella gabbia dei cani in cortile, dove vive in condizioni misere per un periodo indeterminato.
Una storia di dignità, amicizia e dolcezza struggente, che si dipana come un dramma dal sapore pulp, con colpi di fucile inclusi, attingendo esteticamente alle tavole di una graphic novel. “Dogman,” presentato in Concorso a Venezia nel 2023, è una creazione originale, organica, ispirata solo in parte da un articolo di giornale che narrava di un bambino rinchiuso in gabbia a cinque anni.
Il libro delle soluzioni
Il film commedia-drammatico francese “Il libro delle soluzioni” (francese: Le Livre des solutions) è il frutto del regista Michel Gondry, noto per il suo approccio al cinema bizzarro e immaginativo. Uscito nel 2023, il film esplora le lotte creative e i demoni personali di Marc, un regista alle prese con il blocco artistico e il dubbio di sé.
Il viaggio di Marc lo porta al tranquillo villaggio di Cévennes, dove sua zia Denise gli offre un rifugio per lavorare al suo progetto cinematografico in stallo. Circondato dalla serenità della natura e dalla presenza solidale di sua zia e di un membro della troupe fedele, Marc perde gradualmente le sue inibizioni e riscopre la sua scintilla creativa.
Il titolo del film, “Il libro delle soluzioni”, riflette in modo appropriato la ricerca di guida e auto-miglioramento di Marc. Mentre affronta le sue sfide personali e professionali, inizia a compilare un taccuino pieno di idee, osservazioni e potenziali soluzioni alle complessità della vita.
In mezzo al leggero umorismo e alle eccentricità per cui Gondry è noto, “Il libro delle soluzioni” esplora temi più profondi come la crescita personale, il potere curativo della natura e l’importanza di trovare conforto nel mezzo del tumulto creativo. Il viaggio di Marc serve a ricordare che anche nei momenti più bui, c’è il potenziale per epifanie inaspettate e la riscoperta della propria voce creativa.
The Palace
“The Palace” è un film commedia-drammatico francese del 2023 diretto da Roman Polanski e ambientato nell’Hotel Palace di Gstaad, in Svizzera, dove ricchi ospiti si riuniscono per celebrare il nuovo Millennio a Capodanno 1999.
Il film segue lo staff dell’hotel mentre si prepara all’arrivo degli ospiti e si occupa delle eccentriche richieste della clientela facoltosa. Man mano che la notte avanza, lo staff diventa sempre più sopraffatto e caotico, e l’hotel sprofonda in uno stato di assurdità e depravazione.
“The Palace” è una satira comica e oscura degli eccessi dei ricchi e dell’ipocrisia della classe alta. È anche una meditazione sulla natura del tempo e sul passaggio della storia. Il titolo del film si riferisce all’hotel stesso, che è un simbolo di permanenza e stabilità in un mondo che cambia costantemente.
Il film presenta un cast di attori noti, tra cui Oliver Masucci, Fanny Ardant, John Cleese, Mickey Rourke e Marianne Faithfull. La regia di Polanski è magistrale e il film è visivamente sbalorditivo.