“L’esercito delle dodici scimmie” (12 Monkeys) è un film di fantascienza del 1995 diretto da Terry Gilliam e interpretato da Bruce Willis, Brad Pitt e Madeleine Stowe. Il film è basato sul cortometraggio francese del 1962 “La Jetée” di Chris Marker.
La trama del film ruota attorno a James Cole (interpretato da Bruce Willis), un prigioniero che vive nel futuro, in un mondo post-apocalittico devastato da un virus mortale che ha ucciso la maggior parte della popolazione. Cole viene inviato indietro nel tempo, nell’anno 1996, per raccogliere informazioni su un virus che, nel futuro, ha decimato l’umanità. Il suo compito è quello di trovare la fonte del virus e di portare le informazioni al futuro, in modo che possa essere evitato.
Nel 1996, Cole incontra Kathryn Railly (interpretata da Madeleine Stowe), una dottoressa che studia la psicologia dei malati mentali. Cole cerca di convincere Kathryn che viene dal futuro e che il mondo sarà distrutto da un virus mortale. Incontra anche Jeffrey Goines (interpretato da Brad Pitt), un paziente in un ospedale psichiatrico che diventa un alleato improvvisato nella sua ricerca.
Nel corso del film, Cole cerca disperatamente di trovare la fonte del virus, ma scopre che la situazione è più complessa di quanto avesse immaginato. La sua ricerca lo porta a diverse epoche, tra cui il medioevo e la Prima Guerra Mondiale.
“L’esercito delle dodici scimmie” è un film complesso che esplora temi come il viaggio nel tempo, la follia, la realtà e la percezione. Il film è stato elogiato per la sua trama intricata e il suo stile visivamente sorprendente. Ha ottenuto numerosi premi e nomination, tra cui due nomination all’Oscar per il miglior attore non protagonista (Brad Pitt) e la migliore sceneggiatura originale.
Trama
La trama del film “L’esercito delle dodici scimmie” segue James Cole (Bruce Willis), un prigioniero che vive in un mondo post-apocalittico devastato da un virus mortale che ha ucciso la maggior parte della popolazione. In un futuro distante, una squadra di scienziati cerca di trovare una cura per il virus e invia Cole indietro nel tempo, nel 1996, per raccogliere informazioni sulla sua origine e trovare una soluzione.
Tuttavia, il viaggio nel tempo di Cole non va esattamente come previsto e finisce invece nel 1990, dove viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico dopo aver detto di provenire dal futuro. Qui incontra Jeffrey Goines (Brad Pitt), un un paziente instabile ma brillante che gli fornisce alcune informazioni utili per trovare la fonte del virus.
Quando Cole finalmente arriva nel 1996, incontra Kathryn Railly (Madeleine Stowe), una dottoressa che studia la psicologia dei malati mentali. Cole cerca di convincerla che viene dal futuro e che il mondo sarà distrutto da un virus mortale. Nel frattempo, cerca disperatamente di trovare la fonte del virus, ma la situazione si rivela più complicata di quanto avesse immaginato.
Durante la sua ricerca, Cole incontra diverse persone, inclusi membri di un gruppo terroristico chiamato “L’esercito dei dodici scimmie”, che sembra essere coinvolto nella diffusione del virus. Inoltre, il passato e il futuro sembrano essere legati in modi misteriosi, e Cole comincia a sperimentare delle allucinazioni che lo portano in diverse epoche, tra cui il medioevo e la Prima Guerra Mondiale.
Personaggi del film
Ecco alcuni dei principali personaggi del film “L’esercito delle dodici scimmie”:
James Cole (interpretato da Bruce Willis): il protagonista del film, un prigioniero inviato nel passato per raccogliere informazioni sul virus mortale che ha decimato l’umanità.
Kathryn Railly (interpretata da Madeleine Stowe): una dottoressa che studia la psicologia dei malati mentali, che incontra Cole nel 1996 e diventa sua alleata nella sua ricerca.
Jeffrey Goines (interpretato da Brad Pitt): un paziente instabile ma brillante in un ospedale psichiatrico, che fornisce a Cole alcune informazioni utili sulla fonte del virus.
Dr. Peters (interpretato da David Morse): uno scienziato che lavora per gli scienziati del futuro e che aiuta Cole nel suo viaggio nel tempo.
Leland Goines (interpretato da Christopher Plummer): il padre di Jeffrey Goines e un importante scienziato che lavora alla creazione di armi biologiche.
Jose (interpretato da Jon Seda): un membro dell’Esercito dei dodici scimmie, un gruppo terroristico che sembra essere coinvolto nella diffusione del virus.
J.D. Peoples (interpretato da Joseph Melito): un bambino che Cole incontra nel futuro e che diventa un personaggio importante nella sua ricerca.
Produzione
Il film “L’esercito delle dodici scimmie” è stato diretto da Terry Gilliam e prodotto da Charles Roven e Robert Cavallo. La sceneggiatura è stata scritta da David Webb Peoples e Janet Peoples.
Le riprese del film sono state effettuate a Filadelfia e nelle zone circostanti, tra cui l’Eastern State Penitentiary, un’antica prigione ora in disuso. La produzione ha utilizzato anche location a Baltimora e in altre parti degli Stati Uniti.
Il budget del film era di circa 29 milioni di dollari e ha incassato circa 168 milioni di dollari in tutto il mondo. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes nel 1995 e ha ricevuto molte recensioni positive da parte della critica. Inoltre, è stato nominato per due Premi Oscar, tra cui quello per il miglior attore non protagonista per Brad Pitt.
Distribuzione e accoglienza
Il film “L’esercito delle dodici scimmie” è stato distribuito nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il 27 dicembre 1995. In Europa e in altre parti del mondo, è stato distribuito nei mesi successivi. Il film ha avuto un grande successo commerciale, incassando oltre 168 milioni di dollari in tutto il mondo.
Il film ha ricevuto molte recensioni positive dalla critica, che ha elogiato la regia di Terry Gilliam, le prestazioni degli attori principali e la trama complessa e coinvolgente. In particolare, Brad Pitt è stato molto apprezzato per la sua interpretazione del personaggio di Jeffrey Goines. Il film è stato anche lodato per la sua fotografia e per la sua colonna sonora, che include brani di artisti come Tom Waits e Pink Floyd.
Il film è stato nominato per due Premi Oscar, tra cui quello per il miglior attore non protagonista per Brad Pitt. Inoltre, ha vinto diversi premi, tra cui un Saturn Award per il miglior film di fantascienza e un premio BAFTA per la migliore sceneggiatura originale.
In generale, il film “L’esercito delle dodici scimmie” è considerato un classico del genere di fantascienza del regista Terry Gilliam.
Stile
Lo stile del film “L’esercito delle dodici scimmie” è tipico del regista Terry Gilliam, che è noto per il suo uso creativo di effetti speciali, la sua immaginazione visiva e la sua narrazione complessa. Il film è caratterizzato da una fotografia cupa e desolante, che riflette l’atmosfera post-apocalittica del mondo in cui vivono i personaggi.
Gilliam fa anche un uso creativo dei flashback, dei salti temporali e delle proiezioni della mente, creando un’esperienza di visione unica e coinvolgente per lo spettatore. Inoltre, il film presenta anche una colonna sonora eclettica, che comprende brani di artisti come Tom Waits, Brian Eno e Pink Floyd.
Il film affronta temi profondi come la follia, la morte, la libertà e la responsabilità personale, che vengono esplorati attraverso una trama complessa e intrigante. Gilliam combina con maestria elementi di fantascienza, thriller e dramma psicologico per creare un’esperienza di visione unica e coinvolgente.
Il regista
Terry Gilliam è il regista di “L’esercito delle dodici scimmie”. Nato il 22 novembre 1940 nel Minnesota, negli Stati Uniti, Gilliam è noto per il suo stile unico e surreale. Inizialmente, ha lavorato come animatore e disegnatore per la rivista satirica “Monty Python’s Flying Circus” e ha contribuito a creare la grafica del celebre programma televisivo britannico.
Dopo aver lasciato i Monty Python, Gilliam ha iniziato a dirigere film, diventando noto per la sua visione innovativa e surreale, che spesso ha combinato elementi di fantasia e realtà. Altri suoi film di successo includono “Brazil” del 1985 e “The Adventures of Baron Munchausen” del 1988.
Gilliam ha anche lavorato come sceneggiatore, produttore e attore in molti dei suoi film. Il suo stile distintivo e la sua visione artistica unica gli hanno fatto guadagnare numerosi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera, diventando uno dei registi più influenti del cinema contemporaneo.
