Bob Odenkirk è un nome che è diventato sinonimo di versatilità nel settore dell’intrattenimento. Dai suoi esordi come scrittore di commedie fino a diventare uno degli attori più amati della televisione, la carriera di Odenkirk è stata a dir poco eccezionale. Con una carriera che dura da oltre tre decenni, è riuscito ad affermarsi come una forza da non sottovalutare sia nel genere comico che in quello drammatico. In questo articolo faremo un tuffo nel viaggio di Odenkirk, dagli umili inizi fino alla sua ascesa alla celebrità. Quindi prendi i tuoi popcorn e preparati a imparare tutto sul talentuoso Bob Odenkirk.
Primi anni di vita e inizi di carriera
Nato il 22 ottobre 1962 a Berwyn, Illinois, Bob Odenkirk è cresciuto in una famiglia della classe operaia. Suo padre, Walter Odenkirk, era un tipografo mentre sua madre era una casalinga. È cresciuto cattolico e ha frequentato la Naperville North High School, dove ha sviluppato un interesse per la commedia improvvisata. Dopo il liceo, ha frequentato la Marquette University di Milwaukee, nel Wisconsin, dove si è specializzato in radio e televisione. Durante la sua permanenza alla Marquette, Odenkirk divenne un membro del gruppo comico di improvvisazione del college, The Second City.
Dopo essersi diplomato alla Marquette, Odenkirk si è trasferito a Chicago e ha iniziato a recitare in cabaret e scrivere per vari programmi televisivi locali. Ha lavorato anche come DJ radiofonico e ha scritto per diverse riviste, tra cui “The Chicago Tribune”. Nel 1987, è entrato a far parte del “Saturday Night Live” come scrittore e alla fine è diventato un artista protagonista dello show. Tuttavia, la sua permanenza alla SNL fu di breve durata e lasciò lo spettacolo dopo solo una stagione.
Scrive per spettacoli come “The Ben Stiller Show”
Dopo aver lasciato il “Saturday Night Live”, Odenkirk ha continuato a lavorare come scrittore e interprete di commedie. Nel 1992, è entrato a far parte dello staff di sceneggiatori di “The Ben Stiller Show” ed è apparso anche negli sketch dello show. Lo spettacolo è durato solo una stagione, ma ha vinto un Emmy per la migliore scrittura in un programma musicale o di varietà. I contributi di scrittura di Odenkirk sono stati determinanti per il successo dello spettacolo e gli hanno fatto guadagnare il riconoscimento nel settore dell’intrattenimento.
Negli anni che seguirono, Odenkirk continuò a scrivere per vari programmi televisivi, tra cui “Late Night with Conan O’Brien” e “Get a Life”. Ha anche scritto e interpretato la serie comica di sketch della HBO “Mr. Show with Bob and David”, che ha co-creato con il collega comico David Cross. Lo spettacolo è durato quattro stagioni e ha contribuito a consolidare Odenkirk come una forza comica da non sottovalutare.
Il ruolo rivoluzionario in “Breaking Bad”
Nonostante i suoi successi nel mondo della commedia, è stato solo nel 2009 che Bob Odenkirk ha ottenuto la sua grande occasione nel genere drammatico. È stato scelto per il ruolo di Saul Goodman nella serie acclamata dalla critica della AMC “Breaking Bad”. Inizialmente concepito come un personaggio minore, il ritratto di Odenkirk dello squallido avvocato è diventato così popolare che il suo ruolo è stato ampliato nel corso della serie. La performance di Odenkirk non solo ha fornito un sollievo comico alla serie oscura e intensa, ma ha anche messo in mostra la sua gamma di recitazione e la sua versatilità.
L’ascesa alla celebrità
Dopo il suo ruolo da protagonista in “Breaking Bad”, la carriera di Odenkirk è salita alle stelle e da allora è diventato uno degli attori più ricercati di Hollywood. Oltre alla sua carriera di successo in televisione, si è fatto un nome anche nel cinema. Nel 2015, ha recitato nel film acclamato dalla critica “Nebraska”, che gli è valso una nomination ai Golden Globe come miglior attore non protagonista.
Nel 2015, Odenkirk ha collaborato con l’ex co-protagonista e amico di “Breaking Bad” Bryan Cranston per creare e recitare nella serie spin-off “Better Call Saul”. Lo spettacolo è servito come prequel e si è concentrato sul personaggio di Odenkirk prima che diventasse Saul Goodman. Lo spettacolo ha ricevuto ampi consensi dalla critica e ha fruttato a Odenkirk numerose nomination agli Emmy per il ruolo di Jimmy McGill/Saul Goodman.
Il successo di “Better Call Saul”
Uno dei fattori che hanno contribuito al successo di “Better Call Saul” è la brillante scrittura e narrazione dei creatori Vince Gilligan e Peter Gould. Tuttavia, è l’interpretazione accattivante di Bob Odenkirk che dà veramente vita al personaggio di Jimmy McGill/Saul Goodman. La sua capacità di passare senza problemi dalla commedia al dramma e viceversa è ciò che lo distingue come uno degli attori più talentuosi della sua generazione.
Un altro aspetto che distingue “Better Call Saul” è il suo forte cast di supporto, tra cui Rhea Seehorn, Jonathan Banks e Michael McKean. Insieme, creano un cast dinamico e coinvolgente che fa sì che il pubblico torni per saperne di più. L’alchimia tra Odenkirk e i suoi co-protagonisti è innegabile, rendendo lo spettacolo un must per i fan di “Breaking Bad” e “Better Call Saul”.
Gli altri progetti di Odenkirk
Oltre al suo lavoro su “Better Call Saul”, Bob Odenkirk è stato coinvolto anche in altri progetti di successo. Nel 2021, ha recitato nel thriller d’azione “Nobody”, che ha riscosso un successo di critica e commerciale. Ha anche prestato la sua voce alla popolare serie animata “The Simpsons” e “American Dad!” Odenkirk è anche apparso in programmi di successo come “Fargo” e “Arrested Development”, dimostrando ulteriormente la sua gamma come attore.
Oltre al lavoro davanti alla telecamera, Odenkirk si è cimentato anche nella produzione e nella regia. Nel 1996, ha diretto il film “Melvin Goes to Dinner”, presentato in anteprima al Sundance Film Festival. Ha anche prodotto diversi programmi televisivi, tra cui “Tim and Eric Awesome Show, Great Job!” e “I ragazzi del compleanno”.
Vita personale e sforzi umanitari
Nonostante il suo fitto programma, Bob Odenkirk è sempre stato appassionato di restituire qualcosa alla sua comunità. Nel 2016, ha partecipato al telethon Stand Up for Cancer, insieme ad altre celebrità, per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. È stato anche un forte sostenitore di varie questioni sociali, tra cui il controllo delle armi e il cambiamento climatico.
Amore per la sua famiglia
Odenkirk è felicemente sposato con Naomi Yomtov dal 1997 e la coppia ha due figli insieme. Nelle interviste, Odenkirk parla spesso con affetto della sua famiglia, citandola come fonte di ispirazione e forza. Nonostante la sua intensa carriera, si assicura di dare priorità al trascorrere del tempo con i suoi cari e al mantenimento di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata.
Paura sanitaria
Nel luglio 2021, Bob Odenkirk ha subito un attacco di cuore sul set di “Better Call Saul”, che lo ha portato d’urgenza in ospedale. La notizia ha scioccato fan e colleghi, e molti si sono rivolti ai social media per inviare i loro auguri e le loro preghiere. Per fortuna, Odenkirk si è ripreso completamente ed è persino tornato a lavorare nello show poco dopo.
Premi e riconoscimenti
Nel corso della sua lunga carriera, Bob Odenkirk ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro. Oltre alle nomination agli Emmy per “Better Call Saul”, è stato anche nominato ai Golden Globe, agli Screen Actors Guild Awards e ai Critics’ Choice Awards. Ha anche vinto numerosi premi, tra cui due Writers Guild of America Awards per il suo lavoro in “The Ben Stiller Show” e “Mr. Show with Bob and David”.
Il contributo di Odenkirk all’industria dell’intrattenimento non è passato inosservato e nel 2014 ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Questo è stato un giusto tributo a un uomo che ha trascorso oltre tre decenni a intrattenere il pubblico e ad avere un impatto duraturo nel mondo della commedia e del dramma.
