“Barbarella” è un film di fantascienza del 1968 diretto dal regista francese Roger Vadim, basato sul fumetto omonimo creato da Jean-Claude Forest. Il film ha come protagonista Jane Fonda nel ruolo di Barbarella, un’agente del governo terrestre che viene inviata in una missione per trovare il malvagio dottor Durand Durand.
Il film è famoso per il suo stile psichedelico e per le scene di sesso implicito, che all’epoca furono considerate molto audaci. Inoltre, Barbarella è stata una delle prime rappresentazioni di una donna forte e indipendente nei film di fantascienza.
La colonna sonora del film è stata composta da Michel Magne e presenta canzoni come “Barbarella” di The Glitterhouse e “An Angel Is Love” di Bob Crewe e Charles Fox.
Nonostante le recensioni iniziali del film fossero miste, “Barbarella” è diventato un cult movie nel corso degli anni, grazie alla sua estetica unica e alla performance di Jane Fonda. Il film ha anche influenzato la cultura popolare, con riferimenti in numerose opere successive di fantascienza e di altri generi.
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Trama
La trama di “Barbarella” segue le avventure dell’agente spaziale Barbarella (interpretata da Jane Fonda), inviata in una missione per trovare il malvagio dottor Durand Durand (interpretato da Milo O’Shea), un genio scientifico che ha creato un’arma capace di distruggere l’intero universo.
Barbarella arriva sul pianeta Tau Ceti, dove incontra una serie di personaggi strani e bizzarri, tra cui Pygar (interpretato da John Phillip Law), un angelo alato che ha perso la capacità di volare. Insieme, Barbarella e Pygar cercano di trovare Durand Durand e di fermare la sua arma.
Durante la loro avventura, Barbarella viene catturata dagli abitanti del pianeta, viene torturata, incontra una regina sadomasochista, affronta creature aliene e supera altre sfide pericolose. Tuttavia, grazie alla sua astuzia e alla sua forza interiore, Barbarella riesce a sopravvivere e ad arrivare alla base di Durand Durand.
Personaggi del film
Ecco alcuni dei principali personaggi di “Barbarella”:
Barbarella: interpretata da Jane Fonda, è l’agente spaziale inviata in missione per trovare il dottor Durand Durand e fermare la sua arma.
Dottor Durand Durand: interpretato da Milo O’Shea, è un genio scientifico che ha creato un’arma in grado di distruggere l’universo.
Pygar: interpretato da John Phillip Law, è un angelo alato che ha perso la capacità di volare. Si unisce a Barbarella nella sua missione.
Regina di Sogo: interpretata da Anita Pallenberg, è la regina di un pianeta in cui Barbarella viene catturata e torturata.
Grande Tyranno: interpretato da Marcel Marceau, è un personaggio muto e malvagio che vive su un asteroide e comanda un esercito di creature aliene.
Dildano: interpretato da David Hemmings, è un rivoluzionario che aiuta Barbarella nella sua missione.
Professor Ping: interpretato da Ugo Tognazzi, è un esperto di tecnologia che aiuta Barbarella a trovare Durand Durand.
Presidente della Terra: interpretato da Claude Dauphin, è il capo del governo terrestre che manda Barbarella in missione.
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Produzione
Il film “Barbarella” è stato diretto dal regista francese Roger Vadim, con la sceneggiatura scritta da Vadim, Terry Southern e Claude Brulé. Il film è basato sul fumetto omonimo creato da Jean-Claude Forest.
La produzione del film è stata affidata alla Dino De Laurentiis Cinematografica e la sua realizzazione è stata finanziata da un consorzio internazionale di produttori, tra cui la Paramount Pictures e la Marianne Productions.
Le riprese del film sono state effettuate principalmente negli studi di Cinecittà a Roma, in Italia. Sono stati utilizzati anche altri luoghi, tra cui i parchi naturali del Lazio, le spiagge della Sardegna e le montagne delle Alpi Marittime.
La colonna sonora del film è stata composta da Michel Magne e presenta canzoni come “Barbarella” di The Glitterhouse e “An Angel Is Love” di Bob Crewe e Charles Fox.
La produzione di “Barbarella” ha incontrato diverse difficoltà, tra cui problemi di budget e di censura. Il film è stato tagliato in alcuni paesi, in particolare negli Stati Uniti, dove alcune delle scene di sesso e violenza sono state modificate o rimosse per renderle più accettabili per il pubblico. Tuttavia, nonostante questi problemi, il film è diventato un cult movie nel corso degli anni e ha avuto un impatto duraturo sulla cultura popolare.
Distribuzione e accoglienza
Il film “Barbarella” è stato distribuito nei cinema nel 1968. La sua uscita ha incontrato alcune difficoltà, a causa della sua natura provocatoria e del suo contenuto sessuale esplicito. Tuttavia, nonostante questo, il film ha guadagnato un seguito di culto nel corso degli anni e continua ad essere apprezzato per la sua estetica psichedelica, il suo humor e la sua immaginazione.
La critica del tempo è stata molto divisa sull’opera di Roger Vadim. Alcuni critici hanno apprezzato il film per la sua originalità e per l’interpretazione di Jane Fonda, mentre altri l’hanno criticato per la sua trama inconsistente e il suo stile kitsch.
Nonostante le opinioni contrastanti, il film è stato un successo al botteghino, guadagnando più di 9 milioni di dollari in tutto il mondo. In particolare, il film è stato molto popolare in Europa e in Giappone, dove è diventato un cult movie.
Nel corso degli anni, “Barbarella” è diventato un’icona della cultura popolare, ispirando artisti, stilisti, musicisti e registi. Il personaggio di Barbarella è diventato un simbolo dell’empowerment femminile e della liberazione sessuale, mentre il film in sé è stato visto come una celebrazione della fantasia e della creatività.
Stile
Lo stile di “Barbarella” è molto particolare e riflette il periodo storico in cui è stato realizzato. Il film è stato prodotto alla fine degli anni ’60, in un momento di grande fermento culturale e sociale, e questa atmosfera si riflette nella sua estetica.
Il film presenta un’immagine psichedelica e colorata, con ambientazioni futuriste e astratte. Gli scenari sono stati creati con l’uso di set complessi, effetti speciali e costumi fantasiosi. L’estetica del film si ispira alla cultura hippie e alla moda della Swinging London, con riferimenti alla pop art e alla musica rock.
Lo stile del film è caratterizzato anche da un umorismo irriverente e una forte dose di erotismo. Il film è stato uno dei primi a presentare scene di sesso esplicito al cinema, e questo ha creato scalpore al momento della sua uscita. Tuttavia, questo aspetto del film è stato accolto positivamente dal pubblico, e ha contribuito a renderlo un’icona della cultura popolare.
In generale, lo stile di “Barbarella” è stato molto influente e ha ispirato numerosi altri film e opere d’arte. La sua immagine psichedelica e il suo umorismo sono diventati simboli del periodo storico in cui è stato prodotto, e sono stati reinterpretati in molte altre opere cinematografiche e artistiche.
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Il regista
Il regista di “Barbarella” è Roger Vadim, uno dei cineasti francesi più influenti degli anni ’60. Nato nel 1928, Vadim ha cominciato a lavorare nel mondo del cinema negli anni ’50, come sceneggiatore e assistente alla regia.
La sua carriera di regista è cominciata nel 1956, con il film “And God Created Woman”, che ha lanciato la carriera dell’attrice Brigitte Bardot e ha avuto un grande successo internazionale.
Vadim è stato noto per il suo stile provocatorio e innovativo, che ha sfidato le convenzioni della società dell’epoca. Ha diretto numerosi film di successo, tra cui “Les Liaisons Dangereuses 1960” e “La Ronde”, e ha lavorato con alcune delle star più famose del cinema, tra cui Jane Fonda, Catherine Deneuve e Brigitte Bardot.
Il suo lavoro è stato influenzato dal movimento della Nouvelle Vague francese, che ha cercato di rivoluzionare il cinema tradizionale, e dal cinema americano degli anni ’60, che ha sperimentato nuove forme di narrazione e di rappresentazione visiva.
“Barbarella” è stato uno dei suoi film più controversi e provocatori, e ha fatto scalpore per la sua natura sessuale esplicita. Tuttavia, il film ha anche dimostrato il talento di Vadim come regista e come innovatore dello stile cinematografico. Con “Barbarella”, Vadim ha creato un’opera d’arte unica e originale, che ha avuto un impatto duraturo sulla cultura popolare.
