Il film “Il buco nero” del 1979 è un classico della fantascienza diretto da Gary Nelson e prodotto dalla Disney. Il film segue la storia dell’astronauta capitano Dan Holland e del suo equipaggio a bordo della nave spaziale USS Palomino, che scopre un’astronave derelitta in orbita intorno a un buco nero.
L’equipaggio della Palomino decide di investigare sull’astronave, chiamata la Cygnus, e scoprono che è stata costruita dal Dr. Hans Reinhardt, un genio della scienza che è sparito anni prima. Reinhardt è ancora a bordo dell’astronave, insieme al suo equipaggio di robot, e ha costruito un robot umanoide chiamato Maximilian per aiutarlo a realizzare il suo sogno di esplorare il buco nero.
Mentre l’equipaggio della Palomino cerca di fuggire dalla Cygnus, si rende conto che Reinhardt è diventato pazzo e intende entrare nel buco nero, credendo che ci sia un nuovo universo dall’altra parte. L’equipaggio deve quindi cercare di fermare Reinhardt e salvarsi dalla distruzione totale.
Il film è stato acclamato per gli effetti speciali innovativi per l’epoca, tra cui l’uso del green screen e la creazione di un robot umanoide in movimento. “Il buco nero” è stato anche uno dei primi film di fantascienza a presentare un buco nero come elemento centrale della trama.
Nonostante il film abbia avuto una risposta tiepida al botteghino, è diventato un classico della fantascienza e ha influenzato numerosi film e programmi televisivi nel genere. Si tratta di un prodotto commerciale piuttosto standard adatto per la famiglia e per i più giovani, privo di qualsiasi innovazione e ricerca visiva tipica del cinema d’arte.
Trama
La trama del film “Il buco nero” segue l’equipaggio della nave spaziale USS Palomino, composto dal capitano Dan Holland, dalla dottoressa Kate McCrae, dallo scienziato esperto di robot Vincent, dal giovane membro dell’equipaggio Alex e dal robot umanoide B.O.B.
Durante una missione di esplorazione, l’equipaggio della Palomino scopre un’astronave derelitta in orbita intorno a un buco nero. L’astronave, chiamata la Cygnus, è stata costruita dal Dr. Hans Reinhardt, un genio della scienza che è sparito anni prima con il suo equipaggio.
L’equipaggio della Palomino decide di investigare sull’astronave Cygnus e scopre che Reinhardt è ancora a bordo, insieme al suo equipaggio di robot. Reinhardt rivela di aver modificato la Cygnus per resistere alla gravità del buco nero e di aver costruito un robot umanoide chiamato Maximilian per aiutarlo a realizzare il suo sogno di esplorare il buco nero.
Mentre l’equipaggio della Palomino cerca di fuggire dalla Cygnus, si rende conto che Reinhardt è diventato pazzo e intende entrare nel buco nero, credendo che ci sia un nuovo universo dall’altra parte. L’equipaggio deve quindi cercare di fermare Reinhardt e salvarsi dalla distruzione totale.
Nel corso della trama, si assiste a un conflitto tra l’equipaggio della Palomino e Reinhardt, il quale rivela di essere stato il solo sopravvissuto dell’equipaggio originale della Cygnus. Inoltre, si scopre che Maximilian è stato programmato per proteggere Reinhardt e che è molto pericoloso per l’equipaggio della Palomino.
L’equipaggio della Palomino deve affrontare numerose sfide e situazioni di pericolo mentre cerca di fuggire dalla Cygnus e di impedire che Reinhardt entri nel buco nero.
Personaggi del film
Ecco i personaggi principali del film “Il buco nero”:
Capitano Dan Holland: è il comandante della nave spaziale USS Palomino e il leader dell’equipaggio che scopre l’astronave Cygnus in orbita intorno al buco nero. È interpretato da Robert Forster.
Dottoressa Kate McCrae: è un’esperta in comunicazioni elettroniche e la figlia del pilota dell’equipaggio originale della Cygnus. È interpretata da Yvette Mimieux.
Dr. Hans Reinhardt: è il genio della scienza che ha costruito la Cygnus e ha deciso di rimanere a bordo dell’astronave per esplorare il buco nero. È interpretato da Maximilian Schell.
Vincent: è lo scienziato esperto di robot a bordo della Palomino. È interpretato da Anthony Perkins.
Alex Durant: è il giovane membro dell’equipaggio della Palomino. È interpretato da Joseph Bottoms.
B.O.B.: è un robot umanoide costruito per assistere l’equipaggio della Palomino. È interpretato da Slim Pickens.
Maximilian: è il robot umanoide costruito da Reinhardt per aiutarlo nell’esplorazione del buco nero. È interpretato da costume e meccanica.
Produzione
Il film “Il buco nero” è stato prodotto dalla Walt Disney Productions ed è stato diretto dal regista Gary Nelson. La sceneggiatura è stata scritta da Jeb Rosebrook e Bob Barbash.
Il film è stato girato in gran parte all’interno degli studi della Walt Disney a Burbank, in California. La produzione ha utilizzato la tecnologia degli effetti speciali di punta dell’epoca per creare il look futuristico dell’astronave Palomino e della Cygnus, così come per le scene all’interno del buco nero.
Il budget per la realizzazione del film è stato di circa 20 milioni di dollari, il che lo ha reso uno dei film più costosi prodotti dalla Disney fino a quel momento.
Il film è stato distribuito nei cinema degli Stati Uniti il 21 dicembre 1979 e ha avuto un discreto successo commerciale. Il film è stato inoltre candidato all’Oscar per i migliori effetti speciali nel 1980, vincendo il premio.
Distribuzione e accoglienza
“Il buco nero” è stato distribuito nei cinema degli Stati Uniti il 21 dicembre 1979. Il film ha avuto un discreto successo commerciale, incassando circa 35 milioni di dollari al botteghino.
Il film ha ricevuto recensioni miste dalla critica. Alcuni critici hanno apprezzato gli effetti speciali innovativi e l’atmosfera claustrofobica dell’astronave Cygnus, mentre altri hanno criticato la trama troppo complessa e la mancanza di sviluppo dei personaggi.
Si tratta del tipico prodotto commerciale pieno di cliché e di pupazzi adatti ad essere venduti come merchandising e giocattoli ai più giovani. Qualcosa di molto lontano dai film di qualità che lasciano il segno nella storia del cinema.
Nonostante ciò, “Il buco nero” ha guadagnato un seguito di fan nel corso degli anni ed è considerato un classico dei film di fantascienza. Il film è stato inoltre lodato per la sua colonna sonora, composta dal compositore John Barry, che ha vinto il premio BAFTA per la migliore colonna sonora originale nel 1981.
Inoltre, il film è stato il primo lungometraggio prodotto dalla Walt Disney Productions ad avere un rating PG (non adatto ai minori di 13 anni non accompagnati) invece di un rating G (adatto a tutti).
Stile
Il film è stato diretto da Gary Nelson, che ha creato un’atmosfera claustrofobica all’interno dell’astronave Cygnus, utilizzando una fotografia scura e tetra.
La produzione ha utilizzato la tecnologia all’avanguardia dell’epoca per creare gli effetti speciali, che hanno permesso di creare l’immagine impressionante del buco nero e dell’astronave Cygnus. Il look futuristico dell’astronave Palomino e degli altri elementi di design nel film hanno ispirato una nuova generazione di film di fantascienza.
La colonna sonora originale, composta da John Barry, è stata lodata dalla critica e ha vinto il premio BAFTA per la migliore colonna sonora originale nel 1981. La musica si sposa perfettamente con le immagini del film e aiuta a creare un’atmosfera inquietante e misteriosa.
“Il buco nero” ha un’atmosfera oscura e claustrofobica, ma anche un senso di meraviglia e scoperta. La trama è complessa e affronta temi come la scienza, la conoscenza e la mortalità, offrendo uno sguardo innovativo al genere della fantascienza. I vari temi e personaggi sono trattati in una maniera abbastanza prevedibile e piena di cliché tipica del cinema mainstream e commerciale, con l’intento di accontentare un pubblico di massa più vasto possibile.
Il regista
Gary Nelson è il regista di “Il buco nero”. È nato a Los Angeles, in California, il 4 marzo 1934. Ha iniziato la sua carriera come regista televisivo, lavorando in serie come “Batman” e “The Patty Duke Show”.
Nelson ha iniziato a lavorare per la Walt Disney Productions negli anni ’60, dirigendo diversi episodi di serie televisive come “Walt Disney’s Wonderful World of Color”. Nel 1976, ha diretto il film “The Boy Who Talked to Badgers” per la Disney.
“Il buco nero” è stato il primo film di fantascienza diretto da Nelson. Ha creato un’atmosfera claustrofobica all’interno dell’astronave Cygnus e ha utilizzato gli effetti speciali all’avanguardia dell’epoca per creare l’immagine impressionante del buco nero e dell’astronave Palomino.
Dopo “Il buco nero”, Nelson ha continuato a dirigere film e serie televisive per la Disney, tra cui “The Black Hole: The Animated Series” nel 2006. Ha inoltre lavorato come regista in altre produzioni televisive, tra cui “The A-Team” e “Diagnosis: Murder”.