Anche se negli anni 80 c’è stata l’esplosione di un cinema più commerciale, ed i film sono diventati ancora di più un prodotto industriale di massa, sono tanti i registi che hanno saputo realizzare in quel decennio film capolavori, tra i quali maestri come Martin Scorsese, John Carpenter, Brian De Palma, David Cronenberg e tanti altri. Ecco una lista di alcuni film cult anni 80 che probabilmente già conosci e che non devi assolutamente perdere.
The Elephant Man (1980)
Non solo tra i migliori film cult anni ’80, ma anche tra i migliori capolavori del cinema. Frederick Treves, un chirurgo del London Hospital, scopre John Merrick in uno spettacolo nell’East End di Londra, dove è gestito da Mr. Bytes, un feroce direttore di circo, un estirpatore di denaro. La sua testa viene mantenuta incappucciata, e il suo “proprietario”, che lo vede come disabile intellettualmente, viene pagato da Treves per portarlo alla struttura sanitaria per una valutazione. Treves mostra Merrick ai suoi colleghi e mette in risalto la sua testa imponente, che gli impone di dormire con la testa sulle ginocchia, perché se dovesse sdraiarsi, sicuramente asfissierebbe. Al ritorno di Merrick, viene punito così duramente da Bytes che deve chiamare Treves per assistenza medica. Treves lo riporta alla struttura sanitaria.
Il film diretto di David Lynch crea una notevole sintesi nel trattare il suo argomento, oltre ad avere eccezionali interpretazioni di John Hurt e Anthony Hopkins. Hurt è davvero fantastico. Non può essere semplice recitare sotto una maschera così pesante… la confezione è bellissima, in particolare la fotografia in bianco e nero di Freddie Francis.
Bad Timing (1980)
Uno dei film cult anni ’80 meno ricordati e conosciuti. Nella Vienna della Guerra Fredda, Milena Flaherty, una giovane donna americana sui 20 anni, viene portata di fretta al pronto soccorso dopo aver assunto un’overdose in un tentativo di suicidio. Con lei c’è Alex Linden, uno psicoanalista americano che rimane in città come docente universitario. Mentre i medici e le infermiere lottano per salvare la vita di Milena, un detective, Netusil, inizia ad indagare l’evento. Con flashback frammentati, la narrazione mostra la storia di Alex e la storia d’amore di Milena.
Nicolas Roeg è un regista di carisma unico, ed ha la capacità di affascinare oltre che catturare l’attenzione. In altre mani tutto questo potrebbe essere solo inganno e intrattenimento, ma attraverso queste componenti frammentate Roeg e il suo autore Yale Udoff sviluppano una storia potente.
Un lupo mannaro americano a Londra (1981)
Uno dei grandi film cult anni ’80. 2 backpackers americani di New York City, David Kessler e Jack Goodman, stanno attraversando le brughiere dello Yorkshire. Al calare della sera, entrano in una locanda chiamato Slaughtered Lamb. Jack vede simboli strani a cinque punte sul muro, ma quando chiede ai frequentatori della locanda essi diventano aggressivi. Entrambi decidono di andare via, ed i frequentatori del pub consigliano loro di tenersi sulla strada, non andare nella brughiera e fare attenzione alla luna piena. David e Jack si allontanano dalla strada nella brughiera e vengono assaliti da una creatura feroce.
Divertente e terrificante allo stesso tempo, la commedia horror di John Landis incrocia le categorie mentre presenta gli straordinari effetti del trucco di Rick Baker. Atmosfere romantiche e crepuscolari, scene della trasformazione in lupo indimenticabili. Un mix speciale di film horror e parodia, commedia e dramma esistenziale.
1997 Fuga da New York (1981)
Il più memorabile dei cult distopici degli anni ’80. In un 1988 distopico, durante la guerra tra Cina e Unione Sovietica, il governo degli Stati Uniti ha effettivamente trasformato Manhattan in una gigantesca prigione di massima sicurezza per far fronte a un aumento del 400% dei reati penali. Un muro circonda l’isola, i ponti sono stati abbattuti, i fiumi sono pattugliati da elicotteri e tutti i prigionieri sono puniti con l’ergastolo.
John Carpenter offre agli spettatori un’opportunità insolita: allontanarsi dal freddo torpore del divertimento comune e immergersi nella paura. Vale la pena fare un viaggio “. [29] Vincent Canby, nella sua recensione per il New York Times, ha composto. È un film duro, esagerato, tra i migliori film di fuga del periodo.
La Cosa (1982)
Il cult horror assoluto degli ’80. In Antartide, un elicottero insegue uno slittino fino a un laboratorio di ricerca americano. Gli scienziati assistono al fatto che il viaggiatore fa esplodere involontariamente l’elicottero e se stesso. Il pilota spara al cane e insulta anche gli americani in norvegese, ma non riescono a riconoscerlo. Viene ucciso a colpi di arma da fuoco per legittima difesa dal comandante della stazione Garry. Il pilota di elicotteri americano, R.J. MacReady e il dottor Copper partono per esaminare la base norvegese. Tra le rovine carbonizzate e i cadaveri ghiacciati, scoprono i resti bruciati di un umanoide deforme che trasferiscono alla stazione americana.
Kurt Russell è il ragazzo poster del cinema degli anni ’80 dei film di culto. La cosa è uno dei film di John Carpenter più amati, ma non è iniziato così. Fu subito criticato, ma in seguito finì per essere rappresentativo degli anni ’80 dopo essere stato lanciato su home video e TV.
Scarface (1983)
Nel 1980, il rifugiato cubano e l’ex detenuto Tony Montana arriva a Miami, in Florida, dove viene mandato in un campo profughi con il suo amico Manny Ray. I 4 vengono ingaggiati per l’uccisione di un generale cubano su richiesta del signore della droga di Miami Frank Lopez, ma falliscono. Finiscono per fare i lavapiatti in un ristorante, tuttavia Tony ha l’ambizione necessaria per diventare uno dei più grandi Gangster della città.
Scarface di Brian De Palma è stato presentato in anteprima a New York ed è stato uno dei maggiori successi della Universal negli anni 80. La prima reazione fu di critiche negative a causa della eccessiva violenza fisica, oscenità e uso della droga nelle scene. Alcuni migranti cubani a Miami hanno contestato la rappresentazione nel film dei cubani come trasgressori e trafficanti di droga. Negli anni seguenti Scarface è stato rivalutato e attualmente è considerato tra i migliori film di gangster mai realizzati.
Videodrome (1983)
Film cult horror anni 80 di David Cronenberg. Max Renn è il presidente di CIVIC-TV, una televisione di Toronto specializzato in programmi sensazionalistici, trasmette Videodrome, uno spettacolo senza trama trasmesso dalla Malesia che illustra vittime anonime gravemente ferite e uccise. Pensando che questo sia il futuro della tv, Max ordina l’uso senza licenza dello spettacolo. Nicki Brand, una conduttrice radiofonica sadomasochista, è eccitata da un episodio di Videodrome, e molto probabilmente farà un’audizione per il programma quando scopre che viene trasmesso da Pittsburgh. Max si mette in contatto con Masha, una pornografa softcore, e le chiede di aiutarlo a capire la verità su Videodrome.
La cantante dei Blondie Debbie Harry ha recitato in questo film di David Cronenberg. Famoso per i film horror sul corpo, Cronenberg ha avuto successo nell’ottenere assistenza da importanti produzioni di Hollywood nella realizzazione di Videodrome. Il film ha ottenuto un seguito enorme spingendo le restrizioni della censura a un nuovo livello. Lo del regista è sovversivo e grottesco. Le difficoltà non hanno impedito a Videodrome di classificarsi nella hall of fame di culto.
Fuori orario (1985)
Lion Dunne si ritrova ad aggirarsi per la città con una serie di contrattempi insoliti che presto diventano un pericolo per la sua vita. Splendidamente surreale con l’ennesima visione unica di Scorsese di New York. Il film è davvero creativo e selvaggiamente fantasioso e Scorsese si diletta nella commedia nera.
After Hours è un film di culto del 1985 passato inosservato alla sua uscita. Forse non ha suscitato polemiche, o non ha avuto il potere da star di altri film di Martin Scorsese come Color of Money. After Hours, un’odissea di una sera ed è il film più apertamente comico di Scorsese e forse il suo più bizzarro.
Highlander (1986)
Nel 1985, Connor MacLeod si trova di fronte a un vecchio nemico, Iman Fasil, nel parcheggio del Madison Square Garden. Dopo una battaglia con la spada, MacLeod decapita Fasil e una enorme energia, denominato Quickening, colpisce il luogo circostante, distruggendo diversi veicoli. Dopo che Connor ha nascosto la sua katana nel soffitto del garage, gli agenti della polizia di New York lo trattengono per omicidio ma in seguito lo rilasciano per mancanza di prove.
Una star franco-americana che interpreta uno scozzese (Christopher Lambert) e anche uno scozzese che interpreta uno spagnolo immortale (Sean Connery) – cosa potrebbe esserci di meglio? La difesa della vita eterna sia nella Scozia del XVI secolo che nella New York degli anni ’80 ha davvero colpito il cuore del pubblico. Una colonna sonora memorabile dei Queen, il film di Russell Mulcahy è pieno di leggendari combattimenti con la spada e di uno spaventoso cattivo in The Kurgan interpretato dalla prolifica star Clancy Brown.
Stand by me (1986)
L’autore Gordie Lachance legge un articolo di notizie riguardante un accoltellamento mortale. Ricorda un evento giovanile quando lui, il suo amico, Chris Chambers e 2 altri amici, Teddy Duchamp e Vern Tessio, viaggiarono per scoprire il corpo di un ragazzo scomparso vicino alla comunità di Castle Rock, nell’Oregon, durante il fine settimana del Labor Day nel settembre 1959.
Per molte persona nate negli anni 70 o 60 Stand By Me è il film cult anni 80 che ha messo d’accordo cinefili e spettatori comuni. È sicuramente tra i migliori film degli anni Ottanta. Il film ha una bellezza e una profondità che sembra risuonare con ogni generazione. Un sentimento di nostalgia giovanile intenso e coinvolgente che diventa una profonda riflessione sul senso della vita umana. Stand by me è un film capolavoro senza età con un seguito di fedeli fan che lo celebrano ogni anno, un punto fermo dei ricordi dei più giovani per il passaggio iniziatico tra gli anni dell’infanzia e l’età adulta, un film non comune che migliora sempre con il passare del tempo.
Essi vivono (They Alive,1988)
Un vagabondo senzatetto, Nada, vaga per Los Angeles in cerca di lavoro. Vede un predicatore che avverte che “loro” hanno assunto il controllo dell’umanità. Nada trova un lavoro come miratore e fa amicizia con il collega Frank, che lo accoglie in una mensa dei poveri di una baraccopoli guidata da un uomo di nome Gilbert.
Uno dei migliori Film cult anni 80 distopici di tutti i tempi sulla manipolazione dell’umanità da parte dell’élite al potere attraverso i mass media. Il film è stato un piccolo successo al momento del suo lancio, debuttando al numero 1 della biglietteria nordamericana. Originariamente ricevette recensioni negative a causa della sua critica sociale. Tuttavia, come altri film di John Carpenter, in seguito è diventato un film di culto. Attualmente è considerato da molti come un lavoro sottovalutato. Il film è entrato nella cultura pop e ha anche avuto influenza sulla street art.